Una breve serie di consigli su come usare al meglio il CAP (Codice di Avviamento Postale)
Dal 21 novembre 2016 è operativo il nuovo aggiornamento del Codice di Avviamento Postale.
I vecchi CAP resteranno comunque in vigore nei successivi sei mesi.
Gli aggiornamenti dei Codici di Avviamento Postale sono finalizzati al miglioramento dello smistamento e del recapito della corrispondenza. Alcune variazioni dei CAP sono state necessarie a seguito dei cambiamenti degli assetti amministrativi, che hanno generato la fusione di nuovi Comuni, entrati in vigore successivamente alla data del 1° gennaio 2016. L'elenco delle nuove assegnazioni è consultabile nella Documentazione riportata in basso.
Nota bene: la fusione di due o più comuni potrebbe generare casi di omonimia nelle strade, cioè strade con lo stesso nome presenti in due o più comuni accorpati, in questi casi per individuare in modo univoco il destinatario è opportuno indicare nel blocco indirizzo a fianco della via, anche il nome del Comune originario. Per esempio, la Via Del Prato è presente sia a Busana che a Ramiseto, comuni fusi nell’unico comune di Ventasso, di seguito come scrivere l'indirizzo:
SIG. MARIO ROSSI
VIA DEL PRATO BUSANA 8
42032 VENTASSO
ING. GIUSEPPE BIANCHI
VIA DEL PRATO RAMISETO 8
42032 VENTASSO
Come utilizzare il CAP
Una breve serie di consigli su come usare al meglio il CAP (Codice di Avviamento Postale)
Il CAP facilita la lavorazione e la consegna della corrispondenza.
Il CAP rappresenta in modo sintetico e preciso l’informazione relativa alla destinazione degli invii postali.
E’ indispensabile, quindi, riportarlo in modo corretto su ogni tipo di corrispondenza per consentire il trattamento automatico degli invii e, in generale, rendere il recapito più puntuale e veloce ottimizzando la qualità del servizio.
Il CAP attualmente utilizzato in Italia è strutturato a 5 cifre, ognuna delle quali assume un significato ben preciso a seconda della posizione occupata:
CIfre del CAP | Uso |
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Prima cifra | Individua la Regione Postale |
Seconda cifra | Individua la Provincia |
Terza cifra | I volari possono essere 0, 1, 5, 8, 9: con le cifre 1 e 9 si individua la città sede del Capoluogo; le cifre 0, 5 e 8 individuano le località provinciali della provincia identificata dalle prime due cifre. |
Cifre | Se la terza cifra assume i valori 0 o 8: |
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Quarta cifra | individua lo "stradale provinciale", cioè un raggruppamento di località su una stessa linea di comunicazione. |
Quinta cifra | Da 1 a 9 si identificano le località dello "stradale" per le quali è possibile individuare l'Ufficio di Recapito in modo diretto tramite il CAP. Con lo 0 si individuano un insieme di località dello "stradale". |
Cifre | Se la terza cifra assume i valori dispari 1 o 9: |
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Quarta e quinta cifra | individuano la Zona CAP cittadina. I capoluoghi di provincia minori (per esempio Latina), non sono suddivisi per zona CAP cittadine, in questo caso la 4a e 5a cifra sono pari a "00". Fa eccezione la città di Cesena che non è sede del Capoluogo ma è suddivisa in zone CAP. |