Emergenza
Sottoscrizione
Per il momento puoi passare a Poste Energia solo per forniture domestiche. Inoltre non gestiamo le prime attivazioni, ovvero quelle che necessitano del primo allaccio del contatore; in questo caso dovrai chiedere l’attivazione a un altro operatore e poi passare a Poste Energia.
Per completare l'attivazione delle forniture con Poste Energia sono necessari da 21 a 70 giorni.
Questi tempi non dipendono da noi, ma da una serie di passaggi tecnici e burocratici previsti dalla normativa. Sono così variabili perché dipendono dal periodo del mese in cui è stato sottoscritto il contratto e da altri fattori, come ad esempio la gestione del diritto di ripensamento.
Una cosa importante: ti diremo il giorno in cui verrà effettuato il passaggio non appena avrai sottoscritto il contratto. Potrai, in seguito, controllare lo stato dell’attivazione dalla tua area personale su poste.it o sull’App Postepay.
Non avrai alcun costo per l'attivazione del contratto con Poste Energia.
Nella fase di attivazione delle forniture richieste non avrai nessuna interruzione di luce o gas e non è necessario alcun intervento tecnico sul contatore.
Al momento non gestiamo il servizio di nuova attivazione, cioè il primo allaccio del contatore. Richiedi l’attivazione del contatore con un altro fornitore e, in seguito, potrai passare a Poste Energia.
Per cambiare l'intestatario del contratto puoi effettuare una voltura mortis causa, chiamando il numero verde 800.001.199 o collegandoti alla pagina dedicata per richiedere una voltura.
Per sottoscrivere il contratto con Poste Energia da web o app devi essere l’intestatario delle forniture.
In alternativa, puoi delegare qualcuno a sottoscrivere il Contratto presso un qualsiasi Ufficio Postale (il modulo è disponibile in ogni Ufficio Postale o sul sito poste.it).
In questa fase gestiamo solo le utenze domestiche private.
Per passare a Poste Energia non è necessario alcun intervento sul tuo contatore. Sottoscrivi il contratto, poi pensiamo noi a tutto il resto.
Per passare a Poste Energia non serve l'intervento di un tecnico. Sottoscrivi il contratto, poi pensiamo noi a tutto il resto.
Puoi sottoscrivere il contratto con Poste Energia per ciascuna fornitura di luce e gas intestata a te.
Sì, puoi passare a Poste Energia anche per un'abitazione dove non sei residente. È molto importante che durante il processo di sottoscrizione riporti i tuoi dati corretti. Al momento dell'attivazione, a fronte di eventuali disallineamenti con i dati riportati sul Sistema Informativo Integrato, verrai ricontattato dal nostro servizio clienti.
Puoi sottoscrivere l'offerta Poste Energia per le forniture di luce e gas in tutta Italia. L'unica regione in cui puoi attivare solo la luce e non il gas è la Sardegna.
Per sottoscrivere il contratto e attivare la tua fornitura di luce e gas è necessario avere a portata di mano una bolletta recente.
Carica la bolletta del tuo attuale fornitore e segui i passaggi. Ti chiederemo di verificare dei dati sulla bolletta e calcoleremo un preventivo. Utilizzeremo la bolletta solo per questo motivo.
Quando avrai deciso di passare a Poste Energia, contatteremo noi il tuo vecchio fornitore e ci occuperemo di tutti gli aspetti burocratici.
Procurati una bolletta recente, non più vecchia di un anno. Saremo più precisi nel calcolare un preventivo e permetterti di valutare l'offerta Poste Energia.
Per sottoscrivere il contratto e attivare la tua fornitura di luce e gas è necessario avere a portata di mano una bolletta recente.
Carica la bolletta del tuo attuale fornitore e segui i passaggi. Ti chiederemo di verificare dei dati sulla bolletta e calcoleremo un preventivo.
Utilizzeremo la bolletta per rendere più veloce e facile la creazione del preventivo e, se lo vorrai, la sottoscrizione del contratto.
È molto importante che durante il processo di sottoscrizione riporti i tuoi dati corretti. A fronte di eventuali disallineamenti con i dati riportati sul Sistema Informativo Integrato, verrai ricontattato dal nostro servizio clienti.
La potenza impegnata è la quantità di energia elettrica massima erogata dal contatore della luce, e viene misurata in kiloWatt (kW).
Verifica il dato sulla tua bolletta, puoi aiutarti a capire dove è posizionato cliccando su "Dove lo trovo".
Il codice fiscale da indicare in fase di sottoscrizione è quello del titolare delle forniture. Da web tale codice fiscale deve coincidere con il titolare dell'account di poste.it. Se non sei registrato ti chiederemo di farlo.
I codici POD e PDR identificano in maniera univoca i contatori di energia elettrica e gas. Li trovi nella bolletta del tuo fornitore.
La cabina di Regolazione e Misura - da qui la sigla REMI - è il punto fisico di congiunzione tra due reti: l'uscita della rete di trasporto nazionale e l'entrata della rete di distribuzione locale di gas naturale.
Trovi il codice nella bolletta del tuo fornitore.
Puoi richiedere l'addebito su un conto corrente bancario estero aderente al circuito Sepa.
Quando sottoscrivi l'offerta puoi scegliere il giorno del pagamento tra il 25 del mese di riferimento ed il 2° del mese successivo. Se decidi di pagare tramite bollettino il giorno scelto sarà quello della scadenza indicata in bolletta; se scegli il pagamento automatico il giorno scelto sarà quello dell'addebito.
Il passaggio delle forniture si compie solitamente in un periodo che va da 21 a 70 giorni.
Questi tempi non dipendono da noi ma da una serie di passaggi tecnici e burocratici previsti dalla normativa. Sono così variabili perché dipendono dal periodo del mese in cui è stato sottoscritto il contratto e da altri fattori, come la gestione del diritto di ripensamento.
Ti diremo il giorno in cui verrà effettuato il passaggio non appena avrai sottoscritto il contratto.
Fino alla data di attivazione della fornitura con Poste Energia, rimarrai con il tuo attuale fornitore.
Potrai controllare lo stato dell’attivazione nella tua area personale su poste.it o sull’App Postepay.
Potrai controllare lo stato dell’attivazione delle tue forniture nella tua area personale su poste.it o sull’App Postepay.
Il passaggio delle forniture si compie solitamente in un periodo che va da 21 a 70 giorni.Questi tempi non dipendono da noi ma da una serie di passaggi tecnici e burocratici previsti dalla normativa. Sono così variabili perché dipendono dal periodo del mese in cui è stato sottoscritto il contratto e da altri fattori, come la gestione del diritto di ripensamento.
Ripensamento
Questo potrà comportare un anticipo dell'attivazione della fornitura rispetto alle tempistiche normalmente previste. Anche se richiedi l'attivazione anticipata, puoi comunque esercitare il diritto di ripensamento entro i 14 giorni dalla conclusione del contratto.
Trovi tutto spiegato in dettaglio nel Contratto e nelle Condizioni Generali di Fornitura.
- procedere direttamente dalla tua area personale su poste.it o sull'App Postepay;
- inviare il modulo dedicato disponibile sul sito nella sezione "Servizi online - Documenti" («Modulo ripensamento») all'indirizzo email assistenza.energia@postepay.it o alla casella postale 160 CAP 00144 ROMA;
- contattare il numero verde 800.001.199, attivo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20.
Rata Fissa
A fine anno rileviamo il tuo nuovo consumo annuo e vediamo se è minore o maggiore rispetto a quello utilizzato per il calcolo iniziale della rata. Se il consumo è maggiore, la spesa in più verrà distribuita sulle rate dell'anno successivo. Se il consumo è stato minore potrai utilizzare gli importi corrisposti in eccesso per ridurre l'importo della rata dei successivi 12 mesi. In alternativa, se possiedi una Carta Postepay Evolution o un Conto BancoPosta avrai la facoltà di convertire tale importo in credito, che sarà in seguito visibile sul saldo della tua Carta Postepay Evolution o del Conto BancoPosta.
Ricordati che in ogni caso pagherai sempre e solo quello che hai consumato.
In particolare, qualora in fase di attivazione della fornitura venissero rilevati dei disallineamenti tra i dati riportati nel Contratto (utilizzati per il calcolo della Rata Fissa) e quelli nella disponibilità del Sistema Informativo Integrato e del distributore locale, l'importo della Rata calcolato in sede di sottoscrizione potrebbe risultare sottostimato o sovrastimato. In presenza di disallineamenti sensibili, PostePay proporrà un adeguamento immediato della Rata Fissa, mantenendo invariate le condizioni economiche sottoscritte (CTE - Art.2).
In alternativa potrai passare all'opzione di pagamento a Importo Variabile, pagando in base ai tuoi consumi del mese precedente. Potrai comunque scegliere di mantenere la Rata calcolata in sede di preventivo e in tal caso, ricordati, sarà ancora più importante monitorare i consumi in bolletta, dove verrà esposto anche lo scostamento tra il tuo consumo reale e il consumo annuo utilizzato per il calcolo della Rata. Infatti, la Rata Fissa si aggiorna ogni 12 mesi proprio in base ai tuoi consumi e a quanto eventualmente coperto in eccesso o in difetto con la Rata.
La rata fissa, il cui funzionamento è disciplinato all'interno delle CTE, è comprensiva di tutte le voci di costo (IVA inclusa), anche il canone TV ove previsto.
Ma il consumo non è l’unico fattore che entra in gioco nel ricalcolo. Ce ne sono altri che influiscono e sono:
- l’eventuale variazione del prezzo della materia prima luce/gas;
- le voci di costo definite da ARERA (come i costi di commercializzazione e vendita, quelli connessi al dispacciamento elettrico, le spese per il trasporto, gli oneri di sistema);
- le tasse e l’IVA;
- eventuali variazioni tecniche registrate nel corso dell’anno di fatturazione - ad esempio una tua richiesta di cambio di potenza o una modifica della tipologia cliente (residente/non residente) - comportano una variazione della stima di spesa annua con impatto anche sul calcolo della rata;
- sul valore della rata del nuovo anno incide anche la scelta di destinare o meno l'eventuale cuscino positivo per ridurre la rata.
In ogni caso, dal decimo mese di ogni anno, ti comunicheremo l'ammontare della nuova rata con stime sempre più precise mano a mano che ci avviciniamo alla fine dei 12 mesi.
Fornirti una rata realistica, per farti pagare niente di più e niente di meno di quello che devi, è il nostro obiettivo.
Se hai pagato di più, il cuscino rata è in positivo e potrai utilizzarlo per adeguare la rata dei 12 mesi successivi. Per esempio, se hai un cuscino di 12 euro, potrai decidere di distribuire questo importo per ogni mese in modo che per ogni rata mensile pagherai 1 euro in meno. In alternativa, potrai richiedere che tale importo sia accreditato sul tuo Conto BancoPosta o su una tua Carta Postepay Evolution. Se non sei titolare di un conto o non possiedi una carta, scoprili.
Ricorda che se non sei in regola con il pagamento delle rate al termine dei 12 mesi di validità della rata, il cuscino rata positivo non concorrerà all’abbassamento della rata per l’anno successivo e PostePay ne disporrà il rimborso al netto degli importi oggetto di morosità.
Se hai pagato di meno, il cuscino rata è in negativo, molto probabilmente hai consumato di più rispetto al consumo annuo utilizzato per il calcolo della rata. Distribuiremo l’importo dovuto sui 12 mesi successivi adeguando la nuova rata.
Puoi modificare la scelta di destinazione del cuscino dalla pagina di Gestione della tua area riservata, su poste.it o App Postepay.
La scelta di utilizzo del cuscino positivo va fatta entro il 12° mese dell’anno rata.
Sì, se durante l’anno richiedi una modifica di potenza o una modifica della tipologia cliente (es. residente/non residente), la rata potrà essere ricalcolata per essere allineata alle tue nuove esigenze di fornitura.
In particolare, qualora in fase di attivazione della fornitura venissero rilevati dei disallineamenti tra i dati riportati nel Contratto (utilizzati per il calcolo della rata fissa) e quelli nella disponibilità del Sistema Informativo Integrato e del distributore locale, l'importo della rata calcolato in sede di sottoscrizione potrebbe risultare sottostimato o sovrastimato. In presenza di disallineamenti sensibili, PostePay ti proporrà un adeguamento immediato della rata fissa, mantenendo chiaramente invariate le condizioni economiche sottoscritte (CTE - Art.2).
In alternativa, qualora lo desiderassi, potrai passare alla modalità di pagamento a importo variabile, pagando in base ai tuoi consumi del mese precedente. Potrai comunque scegliere di mantenere la rata calcolata in sede di preventivo e in tal caso, ricordati, sarà ancora più importante monitorare i consumi in bolletta, dove verrà esposto anche lo scostamento tra il tuo consumo reale e il consumo annuo utilizzato per il calcolo della rata. Infatti, la rata fissa si aggiorna ogni 12 mesi proprio in base ai tuoi consumi e a quanto eventualmente coperto in più o in meno con la rata.
Letture
La lettura reale indica la quantità di energia, registrata dal tuo contatore.
La lettura stimata - in mancanza di lettura reale - indica un consumo stimato basato sulle tue abitudini di consumo.
Per il gas se hai un contatore non teleletto puoi fare l'autolettura durante il periodo riportato all'interno della tua bolletta. In ogni caso, puoi comunicare l'autolettura attraverso la tua area riservata su poste.it, utilizzando l'App Postepay o semplicemente chiedendo all'assistente digitale
Per il gas è importante fare l'autolettura se hai un contatore non teleletto: comunicando i consumi riportati sul contatore, la tua bolletta riporterà i costi relativi ai consumi reali. In caso di indisponibilità di una lettura rilevata dal contatore o di un'autolettura da te comunicata, i costi sulla tua bolletta saranno invece stimati sulla base dei tuoi consumi abituali. Il periodo utile per comunicarci l'autolettura è indicato all'interno della bolletta.
Il contatore del gas non teleletto non comunica automaticamente i dati di consumo, occorre che le letture vengano rilevate dal letturista o da te con l'autolettura; se hai un contatore non teleletto, comunica l'autolettura nel periodo che trovi all'interno della bolletta.
Bolletta
Puoi ricevere la bolletta in formato cartaceo tramite posta oppure in formato digitale via email. In tutti i casi le tue bollette saranno sempre disponibili nella tua area riservata su poste.it e in App Postepay.
Potrai scegliere di pagare tramite bollettino o richiedere l'addebito su conto corrente bancario o postale oppure su carta prepagata con IBAN.
La bolletta è mensile, la riceverai solitamente nei primi dieci giorni del mese. Il pagamento - sia esso con bollettino o automatico se hai selezionato l'addebito su conto corrente - avrà scadenza almeno venti giorni dopo l'emissione della bolletta.
Se hai scelto l’opzione di pagamento con rata fissa, riceverai la prima bolletta nel mese di attivazione della tua fornitura.
Se hai scelto l’opzione di pagamento a importo variabile, riceverai la prima bolletta nel mese successivo a quello di attivazione della tua fornitura.
È possibile che i pagamenti della bolletta non siano ancora stati registrati. Prova a ricontrollare dopo qualche ora. Nel caso vi fossero ancora problemi, contattaci e proveremo a risolverli.
Per l'esenzione devi rivolgerti all'Agenzia delle Entrate che ce lo comunicherà in modo automatico. Se ti ritrovi il canone in bolletta e ritieni di non doverlo pagare chiama il numero verde 800.001.199.
Il bonus per disagio economico, dal 1° gennaio 2021, viene attivato automaticamente: è sufficiente presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica ogni anno per ottenere un'attestazione ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure essere titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza. Di conseguenza, non è più necessario farne specifica richiesta al Comune di residenza.
Il bonus elettrico per disagio fisico, invece, non si attiva automaticamente. Se ne hai diritto devi farne richiesta presso il Comune o i CAF abilitati.
Informazioni Sulla Fornitura
Lo trovi sulla tua bolletta del gas tra i dati identificativi della fornitura, nella tua area riservata su poste.it o su App Postepay. Viene spesso indicato anche come codice PDC (Punto di Consegna).
No, non è prevista la possibilità di cambiare l’offerta sottoscritta. Puoi trovare tutte le informazioni rispetto alla tua offerta nel contratto che ti abbiamo consegnato in fase di sottoscrizione.
Gestione Fornitura
- online: accedi alla tua area personale energia, scegli la fornitura e vai alla pagina Gestione. Lì troverai la sezione per gestire in autonomia l'opzione di pagamento;
- al telefono: chiamando il numero di assistenza per i servizi di energia 800.001.199 attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8:00 alle ore 20:00
- online: accedi alla tua area personale energia, scegli la fornitura e vai alla pagina Gestione. Lì troverai la sezione per gestire in autonomia il metodo di pagamento;
- al telefono: chiamando il numero di assistenza per i servizi di energia 800.00.199 attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8:00 alle ore 20:00
- online: accedi alla tua area personale energia, scegli la fornitura e vai alla pagina Gestione. Lì troverai la sezione per gestire in autonomia l'indirizzo per le comunicazioni digitali;
- al telefono: chiamando il numero di assistenza per i servizi di energia 800.001.199, attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8:00 alle ore 20:00
- online: accedi alla tua area personale energia, scegli la fornitura e vai alla pagina Gestione. Lì troverai la sezione per gestire in autonomia l'indirizzo per le comunicazioni cartacee;
- al telefono: chiamando il numero di assistenza per i servizi di energia 800.001.199, attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8:00 alle ore 20:00.
Tutti i clienti che stipulano un nuovo contratto di fornitura luce e gas o che variano un contratto già esistente sono tenuti alla comunicazione di questi dati tramite le modalità e i canali messi a disposizione dalla società di vendita. Sono tenuti a comunicare i dati non solo i proprietari, ma anche i titolari di un diritto reale sull'immobile, i conduttori e i comodatari.
Qualora venga omessa la dichiarazione dei dati catastali da parte del Cliente oppure qualora tali dati siano comunicati in maniera inesatta, l’Amministrazione finanziaria potrà applicare al Cliente sanzioni amministrative.
- online: accedi alla tua area personale energia, scegli la fornitura e vai alla pagina Gestione. Lì troverai la sezione Dati catastali;
- tramite modulo dedicato compilato integralmente, firmato e inviato per email all’indirizzo assistenza.energia@postepay.it. Il modulo ti è stato inviato con il welcome kit dopo che hai sottoscritto il contratto; puoi trovarlo anche sul sito poste.it.
In alternativa chiama il numero di assistenza per i servizi di energia 800.001.199 attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8:00 alle ore 20:00.
- online: accedi alla tua area personale energia, scegli la fornitura e vai alla pagina Gestione. Lì troverai la sezione per gestire in autonomia la modifica;
- al telefono: chiamando il numero di assistenza per i servizi di energia 800.001.199 attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8:00 alle ore 20:00.
Per la variazione stato residenza non sono previsti costi da pagare a Poste Energia.
La modifica dello stato di residenza ha valenza immediata e tutte le bollette emesse dopo il completamento saranno adeguate alla modifica.
La disattivazione del contatore verrà effettuata dall’impresa distributrice di competenza territoriale. Per la disattivazione della fornitura gas, sarà necessaria la tua presenza e ti fisseremo un appuntamento. Per la disattivazione della fornitura luce, dovrai indicare la data a partire dalla quale potrà essere disattivato il contatore. Questo perché il contatore è telegestito e potrebbe essere disattivato appena ricevuta la tua richiesta.
- online: accedi alla tua area personale energia, scegli la fornitura e vai alla pagina Gestione. Lì troverai la sezione Contatore per gestire in autonomia le modifiche;
- al telefono: chiamando il numero di assistenza per i servizi di energia 800.001.199 attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8:00 alle ore 20:00.
ENTRO 6 kW / CLIENTE DOMESTICO
La modifica entro i 6 kW costa 57,85€; dovrai pagare questa cifra per ogni kW di aumento rispetto al massimo storico della tua fornitura.
I costi sono quelli previsti dalla normativa e fatturati dal distributore, Poste Energia non prevede alcun costo aggiuntivo.
ENTRO 6kW / CLIENTE NON DOMESTICO
La modifica entro i 6 kW costa 25,88€ di quota fissa più 73,17€ per ogni kW di aumento rispetto al massimo storico della tua fornitura.
I costi sono quelli previsti dalla normativa e fatturati dal distributore, Poste Energia non prevede alcun costo aggiuntivo.
OLTRE 6kW / CONTATORE TRIFASE / CLIENTE DOMESTICO
La modifica oltre i 6 kW costa 73,17€; dovrai pagare questa cifra per ogni kW di aumento rispetto al massimo storico della tua fornitura.
I costi sono quelli previsti dalla normativa e fatturati dal distributore, Poste Energia non prevede alcun costo aggiuntivo.
OLTRE 6kW / CONTATORE MONOFASE / CLIENTE DOMESTICO
Riceverai un preventivo contenente i costi richiesti dal distributore. Per poter procedere con la richiesta dovrai accettare il preventivo.
OLTRE 6kW / CONTATORE TRIFASE / CLIENTE NON DOMESTICO
La modifica oltre i 6 kW costa 73,17€; dovrai pagare questa cifra per ogni kW di aumento rispetto al massimo storico della tua fornitura.
I costi sono quelli previsti dalla normativa e fatturati dal distributore, Poste Energia non prevede alcun costo aggiuntivo.
OLTRE 6kW / CONTATORE MONOFASE / CLIENTE NON DOMESTICO
Riceverai un preventivo contenente i costi richiesti dal distributore. Per poter procedere con la richiesta dovrai accettare il preventivo.
DIMINUZIONE
CLIENTE NON DOMESTICO
La modifica costa 25,88€ da corrispondere una tantum.
I costi sono quelli previsti dalla normativa e fatturati dal distributore, Poste Energia non prevede alcun costo aggiuntivo.
CLIENTE DOMESTICO
La modifica è gratuita e Poste Energia non prevede alcun costo amministrativo.
Voltura
Fare una voltura significa cambiare l'intestatario di un contratto luce o gas, senza che la fornitura venga interrotta: può essere necessario, ad esempio, quando affitti, compri o erediti una casa.
Ti serviranno:
- codice identificativo della forntiura (POD per la luce e PDR per il gas);
- i dati e la carta di identità in formato digitale della persona che si intesta il contratto;
- in caso di voltura mortis causa (intestatario deceduto) in aggiunta dovrai fornici il codice fiscale e la data di decesso del defunto.
- per la luce il costo è 25,88€ + IVA; l'importo è stabilito annualmente dall'ARERA ed è applicato dall’impresa distributrice;
- per il gas naturale, l'importo varia in base all’impresa distributrice.
In caso di voltura mortis causa, sì. Al nuovo intestatario, in qualità di erede, saranno invece addebitati eventuali insoluti del precedente intestatario.
Reclami
Se vuoi inviare un reclamo relativo alla tua fornitura, puoi utilizzare i moduli disponibili online nella sezione Assistenza del sito poste.it
In alternativa, puoi inoltrare una comunicazione che deve contenere:
- nome e cognome;
- indirizzo di fornitura;
- indirizzo postale, se diverso dall’indirizzo di fornitura, o di posta elettronica per l’invio della risposta scritta;
- il servizio a cui si riferisce il reclamo scritto (elettrico, gas, entrambi);
- il codice alfanumerico identificativo del punto di prelievo dell’energia elettrica (POD) o di riconsegna del gas naturale (PDR), ove disponibile o, qualora non disponibile, il codice cliente;
- una breve descrizione dei fatti contestati.
- E-mail a: reclami.energia@postepay.it
- Casella Postale 160, CAP 00144 Roma
Sostenibilità
Da questo approccio volto alla responsabilità Poste Energia vende solo energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili certificata da Garanzie d’Origine del GSE, in linea con la Delibera ARG/elt 104/11 dell’ARERA. Inoltre, per compensare le emissioni di anidride carbonica derivate dal gas venduto, finanziamo, attraverso l’acquisto di crediti di carbonio, progetti internazionali volti alla riduzione dei gas ad effetto serra e al miglioramento delle condizioni di vita delle persone in diverse aree del pianeta.